L’impegno profuso da ACI verso la promozione dell’educazione stradale e dei corretti com- portamenti da tenere sulla strada, inizia già dagli anni Trenta dello scorso secolo. L’evoluzione della tecnologia ha interessato in questi decenni la sede stradale, sia dal punto di vista ingegneristico, sia da quello della segnaletica; un’evoluzione forse anche maggiore ha coinvolto i veicoli, le cui case costruttrici hanno adottato moderni sistemi per diminuire sensibilmente il rischio di incidentalità.
La componente umana resta, tuttavia, la variabile più fragile. L’AC Bari Bat, dedica la propria attenzione alla prevenzione, con iniziative formative rivolte ai bambini nell’ambito dei programmi di prevenzione internazionali (decennio di iniziative ONU e Road Safety Campaign della FIA), contribuendo alla salvaguardia della vita umana sulle strade.
La promozione dell’“istruzione automobilistica e l’educazione dei conducenti di autoveicoli allo scopo di migliorare la sicurezza stradale”, trova un riferimento non solo statutario, ma anche a livello di legge: l’art. 230 del Codice della Strada, infatti, assegna all’ACI (e alle sue articolazioni territoriali) un ruolo consultivo in materia di predisposizione di programmi scolastici
“allo scopo di promuovere la formazione dei giovani in materia di comportamento stradale e della sicurezza del traffico e della circolazione”.
Nel rispetto di tale finalità, negli ultimi anni l’Ente ha promosso la diffusione del network di autoscuole Ready2Go ed ha dato un forte impulso allo sviluppo delle attività di educazione stradale, principalmente presso le scuole dell’infanzia e primaria, nella convinzione che per marginalizzare il fenomeno dell’incidentalità occorra soprattutto intervenire nella informazione e formazione, infondendo nei cittadini e negli utenti della strada la consapevolezza del rischio, la cultura del rispetto delle regole e della coscienza civica, che rende spontanei e naturali comportamenti a salvaguardia della vita umana sulle strade.