L’individuazione e la scelta degli stakeholder rappresenta un passaggio fondamentale nella “relazione pubblica” che l’Ente intende perseguire con la comunità in cui è inserito: il “portatore di interesse”, sia esso rappresentato da una persona, un’organizzazione o un gruppo di persone, detiene infatti un “titolo” per entrare in relazione con l’Ente; le sue opinioni possono, pertanto, condizionare il raggiungimento degli obiettivi dell’organizzazione.
Degli stakeholder fanno parte in primo luogo gli utenti, attuali o potenziali dei servizi e i dipendenti, ma anche altre istituzioni pubbliche di vario livello:
- gruppi organizzati (associazioni di utenti o cittadini);
- associazioni di categoria;
- sindacati;
- associazioni del territorio (associazioni culturali, ambientali, sociali);
- gruppi non organizzati (imprese, enti no-profit, cittadini e collettività, mass media).
Rientrano tra gli stakeholder anche i potenziali partner dell’amministrazione, la cui visione può consentire di mettere a fuoco opportunità di collaborazione e di sviluppo di strategie comuni. Il coinvolgimento di tutti gli stakeholder, al fine di rendere effettiva e pertinente la rendicontazione sociale -consolidata nel bilancio sociale- permane come obiettivo primario dell’AC, affinché questo diventi lo strumento con cui l’amministrazione possa rispondere rapidamente e correttamente alle esigenze di accountability, relazionando sugli obiettivi perseguiti ed i risultati ottenuti.